ONCE YOU KNOW
V.O.
Durata: 105 min
Genre: Documentario
Language: Italiano
Director: Emmanuel Cappellin
With: Jean Marc Jancovici, Pablo Servigne, Richard Heinberg, Saleemul Huq, Susanne Moser
Plot
Imider, Marocco sud-orientale. A poca distanza dal villaggio è situata la più grande miniera d'argento del continente africano, la cui attività ha causato il progressivo esaurimento delle falde acquifere
circostanti. Minacciata dalla conseguente desertificazione della regione, la
Comunità Amazigh nell'estate 2011 ha intrapreso un'azione di protesta,
recuperando una condotta che deviava l'acqua alla miniera. Il presidio
costituito allora, malgrado i soprusi da parte dell'azienda mineraria e
delle autorità locali, oggi si è trasformato nel "Mouvement sur la route
96", raccolto in una sorta di piccolo villaggio alimentato ad energia
solare. La resistenza pacifica è cresciuta e continua con tutti i mezzi
possibili: canti, assemblee settimanali, una macchina da presa, festival
cinematografici e creatività senza limiti.
circostanti. Minacciata dalla conseguente desertificazione della regione, la
Comunità Amazigh nell'estate 2011 ha intrapreso un'azione di protesta,
recuperando una condotta che deviava l'acqua alla miniera. Il presidio
costituito allora, malgrado i soprusi da parte dell'azienda mineraria e
delle autorità locali, oggi si è trasformato nel "Mouvement sur la route
96", raccolto in una sorta di piccolo villaggio alimentato ad energia
solare. La resistenza pacifica è cresciuta e continua con tutti i mezzi
possibili: canti, assemblee settimanali, una macchina da presa, festival
cinematografici e creatività senza limiti.
Info
105 min
Genre: Documentario
Language: Italiano
Director: Emmanuel Cappellin
With: Jean Marc Jancovici, Pablo Servigne, Richard Heinberg, Saleemul Huq, Susanne ...
Plot
Imider, Marocco sud-orientale. A poca distanza dal villaggio è situata la più grande miniera d'argento del continente africano, la cui attività ha causato il progressivo esaurimento delle falde acquifere
circostanti. Minacciata dalla conseguente desertificazione della regione, la
Comunità Amazigh nell'estate 2011 ha intrapreso un'azione di protesta,
recuperando una condotta che deviava l'acqua alla miniera. Il presidio
costituito allora, malgrado i soprusi da parte dell'azienda mineraria e
delle autorità locali, oggi si è trasformato nel "Mouvement sur la route
96", raccolto in una sorta di piccolo villaggio alimentato ad energia
solare. La resistenza pacifica è cresciuta e continua con tutti i mezzi
possibili: canti, assemblee settimanali, una macchina da presa, festival
cinematografici e creatività senza limiti.
circostanti. Minacciata dalla conseguente desertificazione della regione, la
Comunità Amazigh nell'estate 2011 ha intrapreso un'azione di protesta,
recuperando una condotta che deviava l'acqua alla miniera. Il presidio
costituito allora, malgrado i soprusi da parte dell'azienda mineraria e
delle autorità locali, oggi si è trasformato nel "Mouvement sur la route
96", raccolto in una sorta di piccolo villaggio alimentato ad energia
solare. La resistenza pacifica è cresciuta e continua con tutti i mezzi
possibili: canti, assemblee settimanali, una macchina da presa, festival
cinematografici e creatività senza limiti.
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